In tutte e tre le aree dimostrative del progetto Life AForClimate stanno proseguendo gli interventi selvicolturali, arrivati alla seconda fase.
Sono state infatti eseguite le martellate forestali sia nell’area del Mugello (Toscana) che in quelle di Roccamandolfi (Molise) e Monte Soro (Nebrodi, Sicilia) e si stanno svolgendo in questi giorni le ultime operazioni di taglio ed esbosco.
A seguito del monitoraggio messo in atto dai partner scientifici del progetto, dal confronto con gli algoritmi derivanti dall’analisi dendroclimatologica e dai dati rilevati dalle stazioni meteo installate nelle aree sarà possibile valutare in quale misura la risposta dei popolamenti sarà influenzata dal clima.
Questo permetterà di fornire ai gestori forestali delle indicazioni operative su quando è più opportuno intervenire, ad esempio nel caso di diradamenti o di tagli di rinnovazione.
In questo video un approfondimento sui diradamenti selettivi >>>
In questo video un approfondimento sul ruolo della rete di monitoraggio meteorologico >>>
Ecco alcune immagini del secondo intervento forestale nell’area dimostrativa di Monte Soro (Sicilia):
Per maggiori informazioni sul progetto AForClimate...
Il progetto LIFE AForClimate mira a fornire soluzioni concrete per realizzare una selvicoltura e una pianificazione forestale efficaci nell’adattamento ai cambiamenti climatici; esso ha come obiettivo l’adattare la gestione delle foreste di faggio (Fagus sylvatica) alla variabilità del clima e dei suoi cambiamenti tramite una selvicoltura efficiente, programmata sulla base dei cicli climatici.