Il progetto AForClimate prosegue con le attività in campo dopo la pausa forzata legata all’emergenza Covid-19. Nelle aree dimostrative di Molise (Roccamandolfi - IS) e Sicilia (Monte Soro - ME) sono stati infatti completati gli interventi selvicolturali previsti dalle Azioni C1 e C2: 12 ha di diradamenti e 1 ha di taglio di rinnovazione per ciascuna area, attività che erano già state realizzate in precedenza nell’area dimostrativa toscana del Mugello.
Oltre agli interventi selvicolturali, in ciascuna delle aree dimostrative sono state installate anche le quattro stazioni meteo, posizionate a quota alta e bassa e sui versanti nord e sud dei popolamenti di faggio.
Infine, sono stati messi in opera anche i notice board del progetto, i pannelli divulgativi dedicati a obiettivi e azioni di AForClimate.
Con la conclusione di questi lavori si chiude la prima fase di attività in campo. Nei prossimi mesi proseguiranno invece le attività di monitoraggio per iniziare a comprendere in modo più mirato la risposta dei popolamenti agli interventi selvicolturali in base alle condizioni meteorologiche microstazionali rilevate dalle stazioni meteo.
Per maggiori informazioni sul progetto AForClimate...
Il progetto LIFE AForClimate mira a fornire soluzioni concrete per realizzare una selvicoltura e una pianificazione forestale efficaci nell’adattamento ai cambiamenti climatici; esso ha come obiettivo l’adattare la gestione delle foreste di faggio (Fagus sylvatica) alla variabilità del clima e dei suoi cambiamenti tramite una selvicoltura efficiente, programmata sulla base dei cicli climatici.