Per ogni area dimostrativa saranno installate ben 4 stazioni meteo (fascia alta, esposizione nord; fascia alta, esposizione sud; fascia bassa, esposizione nord; fascia bassa, esposizione sud).
Non saranno installate in campo delle stazioni meteorologiche standard, ma dei prototipi implementati all’interno del progetto con l’obiettivo di ridurre notevolmente i costi della strumentazione senza perdere la qualità dei dati raccolti attraverso l'uso di tecnologia open source Arduino. Questo aspetto è di fondamentale importanza per permettere la replicabilità della metodologia anche in altri contesti territoriali.
In un breve video Michele Mattioni, l’ingegnere del CNR-IBAF che ha progettato il prototipo AForClimate, illustra la stazione meteo low cost realizzata, che arriva a costare da 1/5 a 1/10 in meno delle stazioni meteo tradizionali, in base alle specifiche configurazioni.