Scopo della riunione comune è stato di mettere a servizio di AForClimate, che presto inizierà i propri interventi dimostrativi in bosco, le esperienze selvicolturali maturate nell’ambito degli altri tre LIFE. FutureForCoppiceS tratta in particolare di gestione sostenibile dei boschi cedui e annovera tra le specie indagate anche il faggio. SelPiBio e FoResMit sono concentrati invece su pinete artificiali di pino nero, ma propongono interventi selvicolturali che, in linea generale, possono essere realizzati anche in faggeta. Oltre a questo, le numerose esperienze pregresse dei due responsabili di progetto coinvolti, Andrea Cutini e Paolo Cantiani, entrambi ricercatori forestali del CREA FL, hanno contribuito a rendere la discussione ricca e interessante.
AForClimate realizzerà un totale di 78 ha di interventi selvicolturali dimostrativi, distribuiti nelle tre aree di Toscana (Mugello), Molise (Monti del Matese) e Sicilia (Monti Nebrodi). Su 72 ha saranno realizzati diradamenti di diversa tipologia e intensità (dal basso e dall’alto) mentre su 6 ha saranno realizzati tagli di sementazione. Gli interventi selvicolturali di AForClimate saranno distribuiti temporalmente in due fasi: una prima inizierà nella primavera del 2018, una seconda nel 2020.