Un articolo scientifico realizzato nell’ambito di attività del progetto AForClimate (Azione D1) è stato pubblicato su Forestry, una delle principali riviste scientifiche del settore forestale.
Nell’articolo sono state analizzare la relazione tra i microhabitat legati agli alberi (Tree-Related microhabitat -TreM), che sono strutture presenti su alberi vivi o morti che costituiscono un substrato essenziale per diverse specie viventi, e i coleotteri, un importante gruppo di specie indicatrici per il monitoraggio della biodiversità forestale. Queste relazioni sono state indagate nelle faggete appenniniche di uno dei tre siti del Progetto AForClimate (Massiccio del Matese - Molise).
Sono stati adattati quattro modelli lineari generalizzati per valutare l'influenza dei fattori ambientali, della struttura forestale e dei parametri legati alla biodiversità sull'abbondanza e la ricchezza dei coleotteri, principalmente dei coleotteri saproxilici. Lo studio evidenzia associazioni significative tra l’abbondanza e la ricchezza di singoli gruppi e tipologie di TreM e la Lista Rossa italiana delle specie saproxiliche. Questo studio mette in evidenza l’importanza dei microhabitat legati agli alberi (TreM) quale utile strumento per la mappatura, il monitoraggio e il miglioramento della biodiversità forestale finalizzato alla gestione sostenibile delle foreste.
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Il progetto LIFE AForClimate mira a fornire soluzioni concrete per realizzare una selvicoltura e una pianificazione forestale efficaci nell’adattamento ai cambiamenti climatici; esso ha come obiettivo l’adattare la gestione delle foreste di faggio (Fagus sylvatica) alla variabilità del clima e dei suoi cambiamenti tramite una selvicoltura efficiente, programmata sulla base dei cicli climatici.